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Sindrome genito-urinaria della menopausa: l’azione terapeutica del DHEA sintetico

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Sindrome genito-urinaria della menopausa: l’azione terapeutica del DHEA sintetico

29/10/2019

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Intervista rilasciata in occasione del corso ECM su “La donna dai 40 anni in poi: progetti di salute”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 24 maggio 2019

Sintesi del video e punti chiave

La sindrome genito-urinaria della menopausa è un insieme di disturbi che sopraggiungono quando la vagina soffre per la carenza di ormoni sessuali tipica della fine della vita fertile. Ma oggi le donne hanno una possibilità di cura in più: il prasterone, forma sintetica del DHEA recentemente approvata a livello mondiale dai più importanti enti di regolamentazione dei prodotti farmaceutici, è in grado di ridurre questi molteplici sintomi senza effetti sistemici e con un elevatissimo profilo di sicurezza.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- i tre principali gruppo di disturbi che caratterizzano la sindrome genito-urinaria della menopausa: vaginali (secchezza, secrezioni maleodoranti, vulnerabilità alle vaginiti atrofiche); vescicali (urgenza, frequenza, incontinenza, vulnerabilità alle cistiti); sessuali (secchezza e dolore ai rapporti, difficoltà di orgasmo);
- che cos’è il prasterone e chi lo ha sviluppato;
- che cosa accade quando si applica il DHEA sintetico in vagina, a livello locale e sistemico;
- il nuovo concetto di “intracrinologia”, che descrive e spiega il comportamento di questo farmaco;
- come il DHEA sintetico sia sicuro e utilizzabile senza limiti di tempo;
- che cos’è il “black box” e perché la Food and Drug Administration statunitense ha ritenuto di non inserirlo nel foglietto illustrativo del prasterone.

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