Menopausa precoce e secchezza vaginale: i benefici della terapia ormonale locale
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“Ho 41 anni, e da oltre tre sono in menopausa. Il ginecologo mi ha prescritto una terapia ormonale sostitutiva a base di estradiolo e nomegestrolo acetato. Nonostante la cura, soffro di secchezza vaginale e dolore nei rapporti sessuali, ormai assenti da mesi nonostante io abbia un compagno. Ho fatto due sedute di laser ma non sembra che, nella sostanza, la situazione sia cambiata. Cosa possa fare di più contro la secchezza e il calo del desiderio? Per favore, mi aiuti a riappropriarmi della mia vita”.
Menopausa precoce e secchezza vaginale: i benefici della terapia ormonale locale
29/07/2022
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
La risposta in sintesi
Gentile amica, la bella espressione con cui conclude la sua lettera – il desiderio di riappropriarsi della sua vita – esprime bene il disagio di molte giovani come lei. L’11-17 per cento delle donne entra infatti in menopausa prima dei 45 anni: si parla, in questi casi, di menopausa anticipata; l’1 per cento va incontro a esaurimento ovarico prima dei 40 anni: la vera e propria menopausa precoce, come nel suo caso. Il punto è che la terapia che lei assume, ottima in sé, evidentemente non basta a garantire un sufficiente trofismo dei tessuti vaginali: di qui la secchezza, il dolore ai rapporti e l’inevitabile calo del desiderio. In questo video illustro: - perché i sintomi della menopausa sono diversi da donna a donna; - perché, pur assumendo una TOS ben personalizzata, si può soffrire di secchezza vaginale; - che cos’è la sindrome genito-urinaria della menopausa, e quali sono i sintomi principali attraverso cui si manifesta; - come la secchezza possa essere attenuata, in assenza di controindicazioni maggiori, con una terapia ormonale locale; - gli ormoni utilizzati in questo tipo di terapia: estradiolo o estriolo, prasterone, testosterone vegetale; - che cos’è il prasterone, e quali sono i suoi dati di efficacia; - i risultati degli studi in vitro sul testosterone per il miglioramento del trofismo delle cellule muscolari lisce della vagina umana; - i due fondamentali benefici del testosterone nella pratica clinica; - attraverso quale processo si produce la pomata di testosterone, e come si applica in vagina; - perché la pomata può essere anche distribuita sulla vulva; - le indicazioni alla terapia laser; - in quali casi può essere opportuna anche una fisioterapia dei muscoli perivaginali.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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