L'impegno della Fondazione Alessandra Graziottin per lo studio e la cura del dolore vulvare in Italia. Scopri insieme a noi perché soffri e come guarire
L'impegno della Fondazione Alessandra Graziottin per lo studio e la cura del dolore vulvare in Italia. Scopri insieme a noi perché soffri e come guarire
Valutare gli esiti del trattamento chirurgico del dolore vulvare provocato dalle mutilazioni genitali femminili: è questo l’obiettivo dello studio di Yara Bazzoun, Leen Aerts e Jasmine Abdulcadir, dell’Università di Ginevra. La review è stata svolta analizzando retrospettivamente le cartelle cliniche di 506 donne...
Cara professoressa, lei parla spesso dell’importanza della salute intestinale per la salute della donna. A me però nessun ginecologo ha mai chiesto nulla su questo argomento, nemmeno se sono regolare o meno. Come mai? Perché, se questo tipo di informazione è così importante, non la chiede quasi nessuno?...
Il dolore vulvare è una condizione molto comune, sovente descritta come bruciore, irritazione, sensazione di “calore” o “puntura di spillo”, che può interessare la donna in qualsiasi fase della vita. Sovente si associa dolore alla penetrazione nel rapporto sessuale (dispareunia introitale), che può anche essere l’unico sintomo...
Vu-Net è un progetto nazionale, che nasce dall’esigenza di inquadrare al meglio in tutti i suoi aspetti il dolore vulvare. Il progetto è stato ideato da due degli autori dello studio (AG e FM). Obiettivo primario è stato lo studio epidemiologico del dolore vulvare e delle sue comorbidità mediche e sessuali...
Ho 24 anni, e a seguito di un grave herpes genitale ho iniziato ad avere forti dolori in prossimità del perineo (la zona da cui si era sviluppata l’infezione) durante i rapporti e nei giorni immediatamente successivi, con screpolatura della pelle e talvolta perdite di sangue...
Ho 35 anni. Nel 2010 la professoressa Graziottin mi diagnosticò una vestibolite vulvare, curata e guarita. Ora vivo all’estero con mio marito e ho una splendida bimba di un anno e mezzo. Chiaramente è troppo presto per parlarle di salute riproduttiva, ma non appena possibile vorrei indirizzarla sulla strada giusta...