17/11/2008
Fisiopatologia, classificazione e diagnosi della dispareunia
Graziottin A. Rovei V.
Fisiopatologia, classificazione e diagnosi della dispareunia
in: Jannini E.A. Lenzi A. Maggi M. (Eds), Sessuologia Medica. Trattato di psicosessuologia e medicina della sessualità, Elsevier Masson, Milano, 2007, p. 379-382
Il dolore durante i rapporti sessuali, dispareunia e vaginismo, è di frequente riscontro nella pratica clinica ambulatoriale. Sfortunatamente è spesso negletto nella sua natura elettiva di sintomo di allarme biologico per un danno tissutale in corso. Il ginecologo, o il sessuologo medico con formazione ginecologica, possono dare a questo sintomo il suo pieno significato clinico solo attraverso un’accurata anamnesi e un rigoroso esame obiettivo attento a descrivere nei dettagli la “mappa del dolore”, che correla perfettamente con le diverse eziologie biologiche.
In parallelo, un’appropriata attenzione anamnestica dovrà essere dedicata anche alle possibili componenti psicosessuali e relazionali.
Contemporaneamente, un’approfondita e aggiornata lettura fisiopatologica di questo sintomo complesso potrà ispirare una scelta terapeutica multimodale, mirata e personalizzata.
Per gentile concessione di Elsevier Masson
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Parole chiave:
Dispareunia femminile
- Fattori biologici
- Fattori psicosessuali
- Fattori relazionali
- Ginecologia
- Semeiotica medica
- Sessuologia medica
- Vestibolite vulvare / Vestibolodinia provocata
© 2008 - Fondazione Alessandra Graziottin
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