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Inquadramento psicosessuologico della dispareunia e del vaginismo

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Inquadramento psicosessuologico della dispareunia e del vaginismo

01/02/2011
F. Mombelli
Inquadramento psicosessuologico della dispareunia e del vaginismo
Video stream della relazione tenuta al corso ECM su "Il dolore sessuale femminile: dai sintomi alla diagnosi e alla terapia" - Condirettori: Prof.ssa Alessandra Graziottin e Dr. Filippo Murina - Organizzato dalla "Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna" e dalla Associazione Italiana Vulvodinia (AIV), Milano, 12 marzo 2010

Sintesi della relazione e punti chiave

La valutazione psicosessuologica della dispareunia deve sempre essere preceduta da uno screening medico, ginecologico o andrologico, finalizzato a escludere ogni possibile causa biologica della dispareunia stessa. Essa è inoltre un processo molto difficile, perché ogni sintomo sessuale ha sempre una valenza multifattoriale, ed è solo la punta dell’iceberg di problemi personali e di coppia, o di patologie psichiatriche anche sotto soglia, spesso difficili da diagnosticare.
In che modo si può condurre efficacemente la valutazione psicosessuologica della dispareunia? Quali aspetti occorre tenere presente nella diagnosi differenziale del disturbo, e nella conseguente prognosi?
In questa relazione, il dottor Mombelli illustra:
- le variabili che complicano il processo di valutazione, e perché ogni sintomo sessuale ha una valenza multifattoriale;
- come nel sintomo sessuale sia sempre presente una qualche forma di dolore, sintomo complesso che richiede un approccio diagnostico e terapeutico multidisciplinare;
- come spesso il sintomo “dolore” sia a sua volta legato a traumi emotivi e/o sessuali non sempre ricordati in modo cosciente, e vada quindi indagato anche con riferimento alla storia personale del/della paziente;
- alcune procedure per la valutazione psicosessuologica della dispareunia, e le principali difficoltà cliniche che vi si incontrano;
- quattro disturbi psichici che vanno assolutamente valutati nel corso del processo diagnostico: ansia, depressione, ossessività e “malfunzionamento” generale della vita del/della paziente;
- i principali fattori psichici della dispareunia, suddivisi per difficoltà di diagnosi e trattamento;
- il concetto di dolore psicogeno.
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