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Disbiosi e gravidanza

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Disbiosi e gravidanza
01/04/2024

Nicoletta Di Simone, Greta Barbaro
Disbiosi e gravidanza
Colao A. Graziottin A. Stanghellini V. (a cura di), Atti e approfondimenti di farmacologia del corso ECM su "Microbiota, infiammazione e dolore nella donna", organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 13 settembre 2023, p. 74-78

Nicoletta Di Simone
Department of Biomedical Sciences, Humanitas University, Pieve Emanuele (Milano)
IRCCS Humanitas Research Hospital, Rozzano (Milano)
Greta Barbaro
Scienze della salute della donna, del bambino e di sanità pubblica, IRCCS Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Roma
Per decenni la cavità endometriale è stata considerata un ambiente sterile e impenetrabile, ma questa convinzione è stata smentita a partire dalla fine degli anni Cinquanta, quando per la prima volta sono state ottenute colture positive da materiale endometriale. È però solo a partire dall’inizio degli anni Duemila che, grazie alle tecniche di sequenziamento del materiale genetico batterico, è stato possibile definire con estrema precisione le caratteristiche del microbiota che popola la cavità uterina.
Per quanto non universalmente condivise nel campo della medicina della riproduzione, si fanno strada in letteratura sempre più ipotesi su come l’eubiosi del microbiota endometriale possa contribuire in modo decisivo alla recettività endometriale.
Studiato con maggiore attenzione, e senz’altro più conosciuto rispetto a quello endometriale, il microbiota vaginale è stato oggetto di numerosi studi negli anni, in particolare per le possibili correlazioni fra disbiosi vaginale e parto prematuro e per l’influenza del microbiota vaginale sullo sviluppo del nascituro.
Il microbiota vaginale in gravidanza e la sua composizione non sono tuttavia di solo interesse ginecologico: anche sul fronte pediatrico sta crescendo l’interesse per le modalità di colonizzazione dell’intestino fetale e del neonato, per esempio attraverso la modalità del parto, la relazione fra la determinazione del microbiota del nascituro e lo sviluppo del suo sistema immunitario, e i possibili legami tra disbiosi fetale/neonatale e sviluppo di patologie in età pediatrica e adulta.
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