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Microbiota intestinale e terapie ormonali sostitutive

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Microbiota intestinale e terapie ormonali sostitutive
19/02/2024

Anna Maria Paoletti, Monica Pilloni, Maria Francesca Marotto et Al.
Microbiota intestinale e terapie ormonali sostitutive
Colao A. Graziottin A. Stanghellini V. (a cura di), Atti e approfondimenti di farmacologia del corso ECM su "Microbiota, infiammazione e dolore nella donna", organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 13 settembre 2023, p. 61-64

Anna Maria Paoletti
Professore Ordinario fuori ruolo di Ginecologia e Ostetricia, Università di Cagliari
Fondazione Benessere Donna, Cagliari
Recenti studi epidemiologici e fisiologici di biologia molecolare, studi in vitro ed esperimenti su animali, documentano che la salute umana può essere mediata, per gran parte, dall’azione dei microrganismi (batteri, archeobatteri, batteriofagi, virus eucarioti e funghi) che costituiscono il microbiota, presente sulle superfici umane e in tutte le cavità corporee.
E’ noto che ridotta densità ossea, depressione e alterazioni metaboliche, presenti nella maggior parte delle donne dopo la menopausa, sono associate a disbiosi intestinale, tanto da indurre ad ipotizzare, assieme agli studi preclinici prima citati, che lo stato endocrino menopausale, a causa della mancata azione di estrogeni E e progesterone sul microbiota intestinale, alteri le connessioni intercellulari dell’epitelio intestinale con passaggio nel circolo ematico di microorganismi e sostanze infiammatorie responsabili, assieme all’età, delle diverse problematiche di salute dopo la menopausa.
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