EN
Ricerca libera
Cerca nelle pubblicazioni scientifiche
per professionisti
Vai alla ricerca scientifica
Cerca nelle pubblicazioni divulgative
per pazienti
Vai alla ricerca divulgativa

Fertilità e gravidanza: i potenziali danni degli inquinanti ambientali

  • Condividi su
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Whatsapp
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Linkedin

Fertilità e gravidanza: i potenziali danni degli inquinanti ambientali

11/04/2023

Prof. Nicoletta Di Simone
Humanitas University Department of Biomedical Sciences, Humanitas University, Milano
Unità Multidisciplinare di Patologia della Gravidanza, Humanitas San Pio X, Milano

Video registrato in occasione del corso ECM su “Dolore, infiammazione e comorbilità in ginecologia e ostetricia”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 23 novembre 2022

Sintesi del video e punti chiave

Oggi viviamo in un ambiente contaminato da varie sostanze di cui spesso non siamo consapevoli e che entrano in contatto con noi per contatto, per inalazione o per ingestione: fra esse, i pesticidi impiegati nella coltivazione di frutta e verdura, molti prodotti cosmetici, la plastica. Attraverso le loro particelle possono insidiare la stabilità del nostro DNA e compromettere il corretto funzionamento delle ghiandole deputate alla secrezione degli ormoni: in questo caso, si parla specificamente di “interferenti endocrini”. Nella donna, tutto ciò può avere un impatto serio sulla fertilità e sulla gravidanza.
In questo video, la professoressa Di Simone illustra:
- come la radioattività ambientale diffusa e gli interferenti endocrini agiscano per esempio sulla tiroide, provocando irregolarità ovariche, con possibile infertilità, e una maggiore vulnerabilità alle complicanze ostetriche, come l’aborto spontaneo e il parto pretermine;
- attraverso quali meccanismi di natura infiammatoria lo stress cronico, alterando la funzionalità intestinale, può ulteriormente ridurre la fertilità, provocare malessere generale e, nei casi più gravi, favorire lo sviluppo di patologie autoimmuni;
- perché l’infiammazione sistemica può tradursi anche in ansia e depressione, due ulteriori nemici giurati della fertilità;
- come la disbiosi intestinale possa indurre anche un’infiammazione cronica dell’endometrio, che a sua volta correla con una maggiore propensione agli aborti spontanei ripetuti e ai parti precoci;
- in quali elementi naturali e in quali esseri viventi tendono a concentrarsi maggiormente le microplastiche;
- l’incertezza che tuttora permane intorno agli effetti delle microplastiche, peraltro recentemente individuate nella placenta di donne italiane;
- come la plastica, oltre a costituire un inquinante in sé, sia veicolo di batteri che possono poi attaccare vari distretti dell’organismo, come l’apparato digerente e il sistema nervoso centrale;
- perché la pasta, oggi, sembra essere più indigesta per molte persone, con fenomeni di intolleranza anche gravi;
- come proteggere il microbiota intestinale, la fertilità e la gravidanza: alimentazione sana, attenzione al sovrappeso e agli eccessivi dimagrimenti (entrambi nemici della regolarità ovarica), poco alcol, zero fumo, movimento fisico quotidiano.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone
Sullo stesso argomento per professionisti

Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?

Iscriviti alla newsletter