Microbiota vulvovaginale e testosterone: quali relazioni

Il termine “microbiota vulvovaginale” si riferisce alla variegata comunità di microrganismi che risiedono nel sistema riproduttivo femminile, in particolare a livello della vagina e della vulva. La composizione del microbiota vulvovaginale e l’equilibrio nella rappresentazione dei microrganismi che lo compongono svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento della salute femminile e nella prevenzione delle infezioni.
Un modulatore fondamentale del microbiota vaginale è rappresentato dallo status ormonale, e soprattutto dai livelli degli steroidi sessuali, estrogeni e progesterone in primis, insieme con le loro fluttuzioni nel corso del ciclo mestruale.
Oltre agli estrogeni e al progesterone, anche gli androgeni fluttuano ampiamente nelle varie fasi del ciclo, e vanno incontro a un progressivo calo a partire dalla terza decade di vita, e in particolare nell’ultimo decennio di vita riproduttiva. Il principale ormone androgeno, il testosterone, è uno steroide sessuale diretto precursore dell’estradiolo, ed è tradizionalmente associato alla salute maschile, sebbene sia presente in quantità significative anche nella donna.
In quest’ultima, il testosterone è prodotto dalle ovaie e dalle ghiandole surrenali, e svolge un ruolo chiave in numerosi processi fisiologici, tra cui la funzione sessuale, la densità ossea, la massa muscolare e la regolazione dell’umore. Tuttavia, i dati presenti in letteratura sull’interazione fra testosterone e microbiota vulvovaginale sono estremamente scarsi: sono quindi urgentemente necessari studi dedicati.