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The impact of mood, anxiety, and sleep disorders on fibromyalgia

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31/05/2012

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Consoli G, Marazziti D, Ciapparelli A, Bazzichi L, Massimetti G, Giacomelli C, Rossi A, Bombardieri S, Dell'Osso L.
The impact of mood, anxiety, and sleep disorders on fibromyalgia
Compr Psychiatry. 2012 Apr 23. [Epub ahead of print]
Numerosi studi condotti principalmente nel Nord America hanno dimostrato come le persone affette da fibromialgia manifestino anche un’elevata incidenza di disturbi dell’umore, d’ansia e del sonno. Negli altri Paesi, invece, queste informazioni sono ancora scarse e poco strutturate. La ricerca condotta da G. Consoli e collaboratori, del Dipartimento di Psichiatria, Neurobiologia, Farmacologia e Biotecnologie dell’Università di Pisa, si è quindi posta l’obiettivo di studiare la prevalenza e l’impatto di tali disturbi sulla qualità di vita correlata alla salute (Health-Related Quality of Life - HRQoL) e sull’intensità del dolore in 167 donne italiane affette da fibromialgia.
La diagnosi psichiatrica è stata condotta sulla base dei criteri fissati dal DSM-IV. La qualità della vita e la severità del dolore sono state misurate con il Questionario Breve per lo Studio degli Esiti Clinici (Medical Outcomes Study 36-item Short-Form Health Survey - MOS-SF-36) e con il Questionario sull’Impatto della Fibromialgia (FM Impact Questionnaire - FIQ).
Questi, in sintesi, i risultati:
- nell’80.8% dei casi la fibromialgia si accompagna a disturbi dell’umore e d’ansia;
- le pazienti in cui si osservano queste comorbilità hanno una più bassa qualità della vita e un livello di dolore più elevato di quelle affette solo da fibromialgia (19.2%);
- gli indici di qualità della vita e di intensità del dolore sono più critici nelle donne con disturbi dell’umore rispetto a quelle con disturbi d’ansia;
- le pazienti affette da disturbi del sonno hanno una qualità della vita più insoddisfacente delle altre;
- in particolare, ad avvertire il dolore più intenso sono quelle che hanno difficoltà ad addormentarsi.
Altri studi indicano come queste comorbilità tra fibromialgia, da un lato, e disturbi dell’umore, d’ansia e del sonno, dall’altro, siano favorite dai processi infiammatori alla base della fibromialgia stessa, che – cronicizzandosi a livello locale attarverso la degranulazione persistente dei mastociti – determinano una parallela iperattivazione della microglia, che modula l’infiammazione a livello di sistema nervoso centrale.

I testi clinici utilizzati nello studio

Il Questionario Breve per lo Studio degli Esiti Clinici è strutturato in 8 aree di indagine:
1) limitazioni delle attività fisiche dovute a problemi di salute;
2) limitazioni delle attività sociali a causa di problemi fisici o emotivi;
3) limitazioni delle attività quotidiane per problemi fisici di fisici;
4) dolori somatici;
5) condizioni mentali generali (distress psicologico, livello di benessere);
6) limitazioni delle attività quotidiane per problemi emotivi;
7) vitalità (livello di energia, affaticabilità)
8) percezione soggettiva del livello di salute complessivo.

Per saperne di più:
Ware JE Jr, Sherbourne CD. (Health Institute, Boston, Massachusetts – USA)
The MOS 36-item short-form health survey (SF-36). I. Conceptual framework and item selection
Med Care. 1992 Jun; 30 (6): 473-83
Abstract su PubMed

Il Questionario sull’Impatto della Fibromialgia mira a quantificare l’impatto della patologia su numerose dimensioni del dolore: impatto funzionale, livello, affaticabilità, impatto sulla quantità e qualità del sonno, distress psico-emotivo. Il punteggio va da 0 a 100, ove 100 indica la situazione peggiore.

Per saperne di più:
FM Impact Questionnaire - FIQ
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