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Semeiologia del dolore vulvare e diagnosi clinica: nelle mutilazioni genitali femminili

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Semeiologia del dolore vulvare e diagnosi clinica: nelle mutilazioni genitali femminili

11/12/2017

Dott.ssa Jasmine Abdulcadir
Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia
Facoltà di Medicina, Università di Ginevra

Abdulcadir J.
Semeiologia del dolore vulvare e diagnosi clinica: nelle mutilazioni genitali femminili
Corso ECM su “Il dolore vulvare dall'A alla Z: dall'infanzia alla post-menopausa”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 7 aprile 2017

Sintesi del video e punti chiave

Le mutilazioni genitali femminili sono pratiche tradizionali pre-religiose che comportano l’ablazione totale o parziale degli organi genitali esterni a fini non terapeutici. Le motivazioni culturali sono molteplici e complesse. Le conseguenze sul piano fisico e psicologico sono molto gravi. A tutt’oggi le evidenze di letteratura sui sintomi e sulle terapie sono scarse e di bassa qualità, ma la pratica clinica ha messo a punto alcuni trattamenti chirurgici efficaci.
In questo video, la dottoressa Abdulcadir illustra:
- la classificazione delle mutilazioni genitali femminili formulata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità;
- a quale categoria appartiene l’infibulazione;
- come il dolore determinato dalla mutilazione possa essere acuto o cronico;
- le conseguenze della mutilazione a livello anatomico-funzionale (dispareunia, infezioni ricorrenti, complicanze urinarie, briglie cicatriziali, cisti clitoridee dolorose, maggiore vulnerabilità ai traumi ostetrici) e psicologico (sindrome da stress post traumatico, ansia, depressione);
- il ruolo dei fattori socio-culturali e di ulteriori traumi (guerre, stupri, matrimoni forzati e/o precoci, violenze psicofisiche, tragitto migratorio) nella percezione del dolore;
- che cos’è il neurinoma post traumatico del clitoride;
- come la chirurgia vada sempre accompagnata da un adeguato supporto psico-sessuale prima e dopo l’intervento;
- come il trauma originario possa talvolta riemergere alla coscienza con il dolore post operatorio;
- in che cosa consiste la tecnica di ricostruzione del clitoride;
- alcuni casi clinici concreti: anamnesi, sintomi, situazione anatomica, trattamento, risultato;
- l’importanza di una presa in carico olistica, multidisciplinare, culturalmente adeguata e non focalizzata soltanto sulla mutilazione genitale in sé.

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