EN
Ricerca libera
Cerca nelle pubblicazioni scientifiche
per professionisti
Vai alla ricerca scientifica
Cerca nelle pubblicazioni divulgative
per pazienti
Vai alla ricerca divulgativa

Mutilazioni genitali femminili: la terapia chirurgica del dolore vulvare cronico

  • Condividi su
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Whatsapp
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Linkedin
Mutilazioni genitali femminili: la terapia chirurgica del dolore vulvare cronico
12/05/2022

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Commento a:
Bazzoun Y, Aerts L, Abdulcadir J.
Surgical treatments of chronic vulvar pain after female genital mutilation/cutting
J Sex Med. 2022 Feb;19(2):290-301. doi: 10.1016/j.jsxm.2021.11.010. Epub 2022 Jan 6
Valutare gli esiti del trattamento chirurgico del dolore vulvare provocato dalle mutilazioni genitali femminili: è questo l’obiettivo dello studio di Yara Bazzoun, Leen Aerts e Jasmine Abdulcadir, dell’Università di Ginevra.
La review è stata svolta analizzando retrospettivamente le cartelle cliniche di 506 donne, compilate fra il 1° aprile 2010 e il 31 dicembre 2017. L’outcome era il cambiamento della percezione soggettiva del dolore vulvare dopo il trattamento.
Questi, in sintesi, i risultati:
- 183 donne (36.1%) soffrivano di dolore cronico;
- 14 donne (2.8%) soffrivano in particolare di dolore cronico vulvare provocato o spontaneo;
- di queste 14 donne, 10 (71.4%) erano state sottoposte a trattamento chirurgico: 7 a resezione di complicanze delle cicatrici vulvari (cisti, aderenze) con (n = 4) o senza (n = 3) defibulazione concomitante; 3 a ricostruzione del clitoride e, in un caso, anche delle labbra con rimozione delle aderenze periclitoridee;
- 9 donne su 10 avevano dichiarato che il dolore era scomparso dopo l’intervento;
- la decima donna non si è presentata alle visite di follow-up.
Lo studio, condotto su un campione molto ampio di donne provenienti da differenti contesti culturali e religiosi, dimostra che:
- esistono trattamenti chirurgici sicuri ed efficaci, che includono la defibulazione, la ricostruzione clitoridea, la cistectomia e la rimozione delle aderenze;
- le donne con dolore vulvare cronico da mutilazione genitale dovrebbero essere inviate a centri specializzati che possano valutare l’indicazione all’intervento e fornire loro tutte le informazioni necessarie per un consenso consapevole, nel rispetto della cultura d’origine e con la massima attenzione al follow up.

Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?

Iscriviti alla newsletter