Salute del cervello: l’impatto del sistema nervoso enterico
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Salute del cervello: l’impatto del sistema nervoso enterico
07/12/2021
Prof. Vincenzo Stanghellini Professore Ordinario di Medicina Interna, Università di Bologna Direttore UO Medicina Interna, Dipartimento di Malattie dell’Apparato Digerente, IRCCS S. Orsola, Bologna
Intervista rilasciata in occasione del corso ECM su “Menopausa e oltre, in salute: sfide e opportunità”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 16 settembre 2021
Sintesi del video e punti chiave
Gli effetti del sistema nervoso centrale sulle funzioni dell’apparato digerente sono noti da tempo. Ciò che invece si è scoperto solo negli ultimi vent’anni è che anche l’intestino invia segnali al cervello, modificandone il comportamento. Due degli ambiti più sorprendenti di questa correlazione riguardano l’autismo e la depressione. In questo video, il professor Stanghellini illustra: - che cos’è il trapianto di microbiota intestinale; - come questa forma di intervento risolva per molti mesi i problemi intestinali legati all’autismo, e migliori tutte le performance psichiche e relazionali delle persone colpite da questa malattia; - il dimostrato effetto dei probiotici sui sintomi della depressione, grazie alla produzione di serotonina da parte del microbiota intestinale; - le osservazioni che hanno portato a ipotizzare una correlazione fra integrità neurologica dell’asse intestino-cervello e insorgenza del morbo di Parkinson; - come tutti i più autorevoli trial controllati contro placebo portino a ipotizzare che, in futuro, le patologie più gravi del sistema nervoso centrale possano essere prevenute, o rallentate, attraverso appropriati interventi sull’apparato digerente.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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