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Microbiota intestinale e disendocrinie

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Microbiota intestinale e disendocrinie

01/01/2024

Dott.ssa Elisa Maseroli
Dirigente Medico, SOD "Andrologia, Endocrinologia Femminile e Incongruenza di Genere", Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze

Elisa Maseroli
Microbiota intestinale e disendocrinie
Corso ECM su “Microbiota, infiammazione e dolore nella donna”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 13 settembre 2023

Sintesi del video e punti chiave

I metaboliti delle specie che formano il microbiota intestinale operano come paracrini, ovvero come messaggeri chimici fra gruppi diversi di cellule. Al tempo stesso, è dimostrato come tali specie producano molecole che influenzano l’omeostasi dell’organismo ospite. Per queste ragioni, la ricerca tenta da tempo di capire se le alterazioni del microbiota intestinale possano contribuire all’insorgenza delle patologie endocrine.
In questo video la dottoressa Maseroli illustra:
- la differenza fra microbiota e microbioma;
- i phyla prevalenti nell’intestino: firmicutes, bacteroidetes, proteobacteria, actinobacteria;
- come il microbiota intestinale sia un sistema estremamente dinamico, per cause non solo genetiche ma anche e soprattutto ambientali;
- che cosa si intende, in questo contesto, per “esposoma”;
- i tre fondamentali meccanismi della diversificazione microbica: horizontal gene transfer, selezione ambientale, deriva oncologica;
- i meccanismi biochimici attraverso cui il microbiota intestinale impatta sul nostro metabolismo;
- le caratteristiche dell’asse intestino-cervello, e le modalità della comunicazione reciproca fra i due organi;
- le relazioni fra le alterazioni del microbiota intestinale e patologie come l’obesità, diabete mellito di tipo 1 e 2, e sindrome dell’ovaio policistico (PCOS);
- in che cosa consiste l’ipotesi DOGMA, che spiega l’insorgenza della PCOS proprio a partire dalla disbiosi intestinale;
- gli studi, per ora di piccole dimensioni, a sostegno di questa teoria;
- il ruolo dell’asse intestino-cervello nella patogenesi della PCOS;
- le differenze tra prebiotici, probiotici, simbiotici e postbiotici, e in che modo queste sostanze possono migliorare, secondo indicazioni preliminari, i sintomi della PCOS;
- le relazioni fra disbiosi intestinale e patologie della tiroide, e le opportunità terapeutiche che si stanno affacciando all’orizzonte;
- le connessioni fra microbiota intestinale e microbiota vaginale.
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