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Bruciore vulvare post parto: cause e terapie

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Bruciore vulvare post parto: cause e terapie

16/03/2021

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

Dare alla luce un figlio è un’esperienza straordinaria: ma le prime settimane dopo il parto possono essere turbate da un fastidioso bruciore vulvare che, a torto, viene spesso sottovalutato. E’ invece importante non considerarlo un sintomo minore e affrontarlo con terapie adeguate, in modo da ritrovare rapidamente la serenità perduta e anche una soddisfacente intimità.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- i fattori che possono provocare dolore e bruciore vulvare dopo la nascita del piccolo: un periodo espulsivo prolungato, un’episiotomia che stenta a guarire, follicoliti e dermatiti;
- come il sovrappeso, la cattiva alimentazione e il diabete gestazionale possano accrescere il rischio di soffrire di questo problema;
- perché nel periodo dell’allattamento la donna è più vulnerabile alle infezioni;
- i pilastri fondamentali della prevenzione e della cura: igiene intima appropriata, probiotici vaginali;
- perché, fra i vari detergenti intimi in commercio, sono normalmente da preferire quelli a base di salvia e di timo;
- a che cosa servono i probiotici e come vanno assunti;
- quale altro farmaco può essere preso in assoluta tranquillità durante l’allattamento;
- gli ulteriori benefici di un’alimentazione sana e della riabilitazione dei muscoli pelvici.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

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