Sintesi del video e punti chiave
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come il bruciore sia una forma di dolore che segnala la presenza di una forte infiammazione dei tessuti sottostanti;
- che cosa indica, a livello fisiopatologico, la spontaneità del bruciore;
- l’evoluzione del bruciore da forma provocata dal rapporto sessuale, e rievocabile in sede di visita ginecologica, a forma persistente e indipendente da fattori scatenanti;
- i tre eventi che sottendono la cronicizzazione del bruciore: proliferazione delle fibre nervose del dolore; iperattivazione dei mastociti, con massiccia liberazione di sostanze pro-infiammatorie; accelerazione della trasmissione delle sensazioni dolorose al cervello, attraverso l’alterazione del “controllo di porta” esercitato dalle corna posteriori del midollo spinale;
- in che modo l’ansia e la depressione aggravano il quadro clinico;
- perché non si deve ricorrere ad anestetici per attenuare il bruciore e avere rapporti sessuali;
- alcuni ambiti della terapia: rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico, cura della mucosa vulvare, riequilibrio del microbiota vaginale e intestinale, prevenzione della stipsi, alimentazione adeguata.
Realizzazione tecnica di Monica Sansone
- La serie completa
- Bruciore vulvare da rapporti: cause e complicanze
- Bruciore vulvare spontaneo: fisiopatologia e approccio terapeutico
- Bruciore vulvare post parto: cause e terapie
- Salute della vulva: i benefici di un controllo visivo periodico