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Dolore vulvare e disfunzioni sessuali in puerperio: fattori di rischio e terapie

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Dolore vulvare e disfunzioni sessuali in puerperio: fattori di rischio e terapie

26/09/2017

Dott. Raffaele Felice
Specialista in Ostetricia e Ginecologia, Ospedale Buzzi, Milano

Intervista rilasciata in occasione del corso ECM su “Il dolore vulvare dall’A alla Z : dall'infanzia alla post-menopausa”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 7 aprile 2017

Sintesi del video e punti chiave

Dopo il parto, il dolore vulvare e le disfunzioni sessuali possono essere determinate da molteplici fattori: sistemici, genitali, psicosessuali e relazionali. Una corretta diagnosi differenziale è dunque indispensabile per scegliere la terapia.
In questo video, il dottor Felice illustra:
- i principali fattori predisponenti dei disturbi del desiderio e dell’orgasmo a livello sistemico (allattamento al seno, depressione post parto, anemia sideropenica, disturbi del sonno, obesità), genitale (secchezza, traumi), psicosessuale e relazionale (difficoltà ad accettare il nuovo ruolo genitoriale o i cambiamenti del corpo femminile);
- come i fattori sistemici siano in assoluto quelli più frequenti;
- la conseguenze a livello vestibolare dell’allattamento al seno;
- come l’anemia correli con la depressione e con una più intensa percezione del dolore;
- l’impatto fisico e psicologico della carenza di sonno e del peso eccessivo;
- alcuni suggerimenti terapeutici: estriolo locale, supplementazione di ferro, alimentazione corretta, protezione del sonno, antidolorifici, fisioterapia;
- l’importanza, in caso di traumi locali, di evitare i rapporti intimi fino a quando permane il dolore;
- in quali casi è opportuno rivolgersi anche a un psico-sessuologo esperto.

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