La fitoterapia nell'igiene intima femminile: farmacologia e clinica, con focus su gravidanza e puerperio
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01/05/2015
Alessandra Graziottin La fitoterapia nell’igiene intima femminile: farmacologia e clinica, con focus su gravidanza e puerperio Approfondimenti di farmacologia del corso ECM su "Dolore in ostetricia, sessualità e disfunzioni del pavimento pelvico. Il ruolo del ginecologo nella prevenzione e nella cura", organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 6 giugno 2014, p. 69-75
L’importanza dell’igiene intima, del pH e della flora vaginale nel mantenere in equilibrio l’ecosistema vaginale è crescentemente riconosciuta come un pilastro della prevenzione. Questo articolo documenta l’attività farmacologica, microbiologica e clinica di alcune piante officinali, il cui uso storico era un tempo basato sull’empirica tradizione popolare, con particolare attenzione al loro uso in gravidanza e puerperio e ai loro effetti sulla sessualità. In particolare vengono riferiti i risultati dello studio SOPHY, condotto in Italia sull’effetto dell’igiene intima basata su estratti di Salvia officinalis, Thymus vulgaris e Chamomilla recutita.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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