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Guarire dalla vestibolite vulvare: l’importanza di dare ascolto al proprio medico

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Guarire dalla vestibolite vulvare: l’importanza di dare ascolto al proprio medico
28/01/2021

Le vostre lettere alla nostra redazione

Vi vorrei parlare brevemente della mia storia. Ho 19 anni, e da quando ne avevo 16 ho iniziato a soffrire di frequenti cistiti dopo i rapporti, fino al punto di dover rinunciare all’intimità. Dopo essere andata da molti ginecologhi e non avere mai ricevuto una cura, sono venuta a conoscenza dello studio della professoressa Graziottin: così ho subito chiamato per una visita.
La professoressa mi ha messa subito a mio agio e mi ha fatta sentire ben accolta, dandomi finalmente una risposta: soffrivo di vestibolite vulvare. Oltre alla terapia, mi ha consigliato alcuni specifici stili di vita: basta al glutine, agli alimenti lievitati, ai pantaloni stretti; sospensione dei rapporti sino alla guarigione; e tre semplici esercizi di rilassamento da fare ogni giorno per cinque minuti.
Ho rispettato tutto alla lettera, ed è stato faticoso: ma non potete immaginare la soddisfazione di tornare dopo un mese e mezzo e sentirsi dire che ero quasi guarita, finalmente!
Seguite i consigli della professoressa: gli stili di vita e gli esercizi sono molto importanti, e ogni sacrificio che ho accettato di fare mi ha portata a guarire. La durata della terapia dipende tanto da come ci comportiamo noi! Io ho rispettato scrupolosamente tutte le sue indicazioni, e ora so che ne è valsa la pena.
Vi consiglio assolutamente di andare dalla professoressa Graziottin: è una donna di cuore e molto gentile. Ma mi raccomando: seguite tutto ciò che vi dice di fare, e guarirete in fretta, come me.

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