EN
Ricerca libera
Cerca nelle pubblicazioni scientifiche
per professionisti
Vai alla ricerca scientifica
Cerca nelle pubblicazioni divulgative
per pazienti
Vai alla ricerca divulgativa

Microbiota intestinale e sindrome metabolica

  • Condividi su
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Whatsapp
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Linkedin

Microbiota intestinale e sindrome metabolica

18/12/2023

Prof.ssa Annamaria Colao
Professore ordinario di Endocrinologia e Chairholder Cattedra Unesco “Educazione alla Salute e allo Sviluppo Sostenibile”, Dipartimento di Medicina clinica e Chirurgia, Università Federico II, Napoli
Primario UOC di Endocrinologia, diabetologia e andrologia, AOU Federico II, Napoli

Annamaria Colao
Microbiota intestinale e sindrome metabolica
Corso ECM su “Microbiota, infiammazione e dolore nella donna”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 13 settembre 2023

Sintesi del video e punti chiave

La sindrome metabolica, ossia l’infiammazione cronica derivante da un’alimentazione troppo ricca di zuccheri e dalla sedentarietà, è la base di tutte le malattie croniche non trasmissibili: costituisce quindi un fondamentale oggetto di studio in tutto il mondo. In questo contesto, le condizioni del microbiota intestinale ricoprono un ruolo importante nel modulare le condizioni di salute e l’insorgenza di numerosi disturbi.
In questo video la professoressa Colao illustra:
- come il microbiota sia presente in tutto l’organismo;
- le caratteristiche del microbiota intestinale, e le principali famiglie batteriche che lo compongono;
- alcune funzioni della flora intestinale: supporto ai processi digestivi, produzione di vitamine, ottimizzazione del metabolismo, contrasto dei microrganismi patogeni;
- le patologie d’organo ed extra-intestinali che possono essere favorite dalla disbiosi: intestino irritabile, cancro del colon, asma, eczema, obesità, diabete, steatosi epatica non alcolica, accidenti cardiovascolari, depressione;
- la correlazione specifica fra disbiosi e obesità, e le conseguenze che essa comporta: alterazioni del metabolismo e della capacità di estrarre energia dagli alimenti, aumento del grasso corporeo, infiammazione sistemica, scompenso dei meccanismi centrali di appetito e ricompensa;
- i modulatori negativi del microbiota intestinale: antibiotici, addensanti e dolcificanti, nascita con parto cesareo, stress cronico;
- le strategie terapeutiche per ristabilire una condizione di equilibrio: probiotici, prebiotici, trapianto di microbiota fecale;
- perché si può affermare che i batteri intestinali agiscono in modo autonomo, e non sono un semplice epifenomeno dello stile di vita;
- la relazione fra bioritmi e alternanza luce-buio, consolidata anche nella nostra specie da milioni di anni di evoluzione;
- come anche il funzionamento del microbiota intestinale dipenda dal master-clock, e la perdita del corretto bioritmo circadiano costituisca il primo passo verso la disbiosi;
- come la diffusa carenza di vitamina D nella popolazione sana costituisca un esempio eloquente di questo meccanismo di progressiva disregolazione dei sistemi di controllo neurovegetativi.

Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?

Iscriviti alla newsletter