Endometriosi: una malattia infiammatoria molto dolorosa – Parte 1
Condividi su
Endometriosi: una malattia infiammatoria molto dolorosa – Parte 1
01/11/2016
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Intervista rilasciata in occasione del congresso su “La gestione clinica e chirurgica della paziente endometriosica in un centro di III livello: meet the experts”, Negrar (VR), 21 maggio 2016
Sintesi del video e punti chiave
L’endometriosi è una patologia insidiosa che spesso sfugge alla diagnosi precoce: la donna si trova così a convivere con il dolore anche per molti anni, prima di ricevere una terapia adeguata. Per curarla in modo tempestivo ed efficace, occorrono una visione fisiopatologica e clinica integrata, e una stretta collaborazione fra diversi ambiti specialistici. In questo video, la professoressa Graziottin illustra: - che cos’è l’endometriosi e qual è il processo patologico che la contraddistingue; - che cos’è, in particolare, l’endometrio ectopico, dove si può annidare e come si comporta durante il ciclo; - come alla base della mestruazione vi sia un processo infiammatorio fisiologico, finalizzato al rinnovamento dell’endometrio, di intensità e durata limitata, e con poco dolore; - come, al contrario, l’infiammazione innescata dallo sfaldamento dell’endometrio ectopico nei tessuti che lo ospitano sia non finalizzata, di durata protratta, sempre più intensa ciclo dopo ciclo, e tendente a provocare un fortissimo dolore mestruale e, con il tempo, dolore pelvico cronico; - l’etimo latino della parola “infiammazione”, rivelativo dell’incendio biochimico che la caratterizza; - come il dolore mestruale invalidante non sia mai da sottovalutare ma, al contrario, rappresenti il forte segnale di un’infiammazione patologica da curare adeguatamente.
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?