EN
Ricerca libera
Cerca nelle pubblicazioni scientifiche
per professionisti
Vai alla ricerca scientifica
Cerca nelle pubblicazioni divulgative
per pazienti
Vai alla ricerca divulgativa

Dolore pelvico cronico da endometriosi: il ruolo terapeutico dei progestinici

  • Condividi su
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Whatsapp
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Linkedin

Dolore pelvico cronico da endometriosi: il ruolo terapeutico dei progestinici

18/04/2023

Prof.ssa Anna Maria Paoletti
Professore ordinario f.r. Università degli Studi di Cagliari

Video registrato in occasione del corso ECM su “Dolore, infiammazione e comorbilità in ginecologia e ostetricia”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 23 novembre 2022

Sintesi del video e punti chiave

Il dolore mestruale e pelvico provocato dall’endometriosi si sviluppa a partire da uno stato infiammatorio sostenuto da diversi mediatori chimici legati, a propria volta, all’attivazione del sistema immunitario. La riduzione del dolore impone pertanto di agire sulla crescita degli impianti endometriosici, un obiettivo che può essere perseguito con tre potenti armi ormonali: gli analoghi del GnRH, i contraccettivi estroprogestinici e i progestinici.
In questo video, la professoressa Paoletti illustra:
- perché gli analoghi del GnRH, pur bloccando in modo molto efficace la progressione della patologia, possono essere utilizzati solo per brevi periodi di tempo;
- come la terapia estroprogestinica debba essere somministrata in modo continuativo, ossia senza pause;
- la principale differenza fra progesterone naturale e progestinici di sintesi;
- gli esiti dei progestinici in termini di riduzione del dolore, non dissimili da quelli delle altre opzioni terapeutiche, e il possibile vantaggio aggiuntivo derivante dal loro caratteristico effetto immuno-modulante;
- i due progestinici maggiormente utilizzati nella cura dell’endometriosi: noretisterone acetato (NETA) e dienogest (DNG);
- il potentissimo effetto antinfiammatorio del dienogest, documentato da un recente studio su oltre 3000 donne coreane;
- qual è il più frequente effetto collaterale del dienogest, e quale andamento presenta nel tempo;
- come i diversi profili metabolici delle singole pazienti, geneticamente determinati, possano influire, a parità di posologia, sull’efficacia del farmaco;
- i risultati degli eccellenti studi di confronto fra NETA e DNG condotti dalla scuola milanese del professor Paolo Vercellini;
- l’importanza che alla terapia farmacologica si associno sempre corretti stili di vita: movimento fisico moderato e costante, alimentazione equilibrata.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?

Iscriviti alla newsletter