Cistiti e vaginiti recidivanti: cause e terapie – Parte 1

Le vaginiti e le cistiti recidivanti interessano il 15 per cento delle donne italiane: una su sette. E possono avere un forte impatto sulla qualità della vita, anche e soprattutto nei mesi delle vacanze. Una forma particolare di cistite è poi quella definita “post coitale”, che compare 24-72 ore dopo il rapporto.
Perché questi disturbi tendono a ripresentarsi periodicamente in un numero così elevato di donne? Come si possono prevenire e curare in modo efficace?
Nella prima parte di questo video la professoressa Graziottin illustra:
- perché è un’illusione pensare che gli antibiotici bastino a eradicare tutti i tipi di infezione;
- che cosa accade, al contrario, quando si fa un uso indiscriminato di questi farmaci;
- che cosa diceva lo stratega cinese Sun Tzu a proposito delle guerre e dell’importanza di conoscere il terreno per sconfiggere il nemico senza neppure dare battaglia;
- perché l’intestino è un organo fondamentale per la nostra salute ed è il mandante occulto delle vaginiti e delle cistiti recidivanti;
- che cos’è l’Escherichia Coli uropatogeno e che cosa provoca se dall’intestino passa alla vescica e alla vagina;
- che cosa sono i biofilm patogeni e dove si trovano all’interno del nostro organismo;
- come per combattere le recidive sia indispensabile un approccio sistemico che veda, in particolare, una stretta collaborazione fra ginecologo e urologo;
- come il 60 per cento delle donne che hanno cistiti recidivanti soffra anche di dispareunia superficiale e vestibolite vulvare.

Per gentile concessione di Telecolor