Sintesi del video e punti chiave
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- perché l’obiettivo delle cure è, in peri-menopausa, la stabilizzazione dei livelli degli estrogeni e, in post-menopausa, la loro completa sostituzione;
- la terapia più efficace in fase pre-menopausale: contraccezione ormonale con estradiolo e un progestinico come il dienogest o il nomegestrolo acetato;
- la cura ideale dopo la menopausa: terapia ormonale sostitutiva (TOS) in gel o, meglio ancora, in cerotto, per garantire la massima stabilità dei livelli plasmatici di estrogeni;
- perché la via di somministrazione transdermica consente anche di utilizzare dosaggi più leggeri;
- i benefici genitali e urinari del testosterone di derivazione vegetale da applicare in vagina;
- l’ulteriore contributo del movimento fisico regolare e di un’alimentazione povera di solanacee (pomodori, peperoni, melanzane, patate), che tendono a infiammare le articolazioni;
- come i farmaci più specificamente anti-artrosici vadano prescritti dal reumatologo di fiducia.
In sintesi: con le giuste terapie, TOS in primis, e una precisa assunzione di responsabilità verso la propria salute, attraverso stili di vita impeccabili, la donna affetta da artrosi può attenuare il dolore e recuperare una buona armonia fisica, energetica ed emotiva, con livelli di benessere e di fiducia nel futuro complessivamente migliori di quelli della media delle coetanee.
Realizzazione tecnica di Monica Sansone
- La serie completa
- Artrosi 1: i fattori di rischio prima e dopo la menopausa
- Artrosi 2: gli stili di vita che proteggono le articolazioni
- Artrosi 3: il ruolo protettivo della terapia ormonale sostitutiva