Sintomi della fibromialgia: i benefici dell’alimentazione e dei supplementi nutrizionali
Condividi su
01/07/2021
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Commento a: Pagliai G, Giangrandi I, Dinu M, Sofi F, Colombini B. Nutritional interventions in the management of fibromyalgia syndrome Nutrients. 2020 Aug 20;12(9):2525. doi: 10.3390/nu12092525
Valutare i benefici dell’alimentazione nel trattamento dei sintomi della fibromialgia: è questo il contenuto della review coordinata da Giuditta Pagliai ed espressione del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università di Firenze, e dell’Unità di Nutrizione Clinica presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Careggi, il più grande centro policlinico del capoluogo toscano. La gestione della fibromialgia prevede il ricorso a strategie farmacologiche e non farmacologiche: fra queste, il ruolo della dieta e dei supplementi nutrizionali è confermato da evidenze sempre più solide, anche se alcuni specifici aspetti restano controversi. Il lavoro si articola in due sezioni, dedicate rispettivamente ai supplementi e agli alimenti. Nella prima parte si parla dei benefici di: - vitamina D; - vitamina C ed E; - magnesio e ferro; - probiotici; - aminoacidi. Fra le misure alimentari, si esaminano: - l’olio extra-vergine di oliva; - i cereali antichi (khorasan); - sei diversi tipi di dieta: 1) priva di glutammato monosodico e aspartame; 2) gluten-free; 3) a basso contenuto di FODMAP (carboidrati a catena corta); 4) ipocalorica; 5) vegetariana; 6) mediterranea. Tutti questi accorgimenti sembrano avere buoni effetti sul controllo dei sintomi della fibromialgia, anche se i ricercatori sottolineano la necessità di più ampi studi per definirne appieno il ruolo all’interno della complessiva strategia di cura.
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?