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Ruolo dei progestinici nella fibromatosi

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30/01/2017
Paoletti AM, Pilloni M, Neri M, Corda V, Vallerino V, Dotta E, Orrù M, Zedda P, Piras B, Melis GB.
Ruolo dei progestinici nella fibromatosi
Graziottin A. (a cura di), Atti e approfondimenti di farmacologia del corso ECM su "Fibromatosi uterina, dall'A alla Z", organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 21 ottobre 2016, p. 51-56
I fibromi uterini, denominati anche miomi o leiomiomi, sono stati descritti per la prima volta nel 1793 da Baillie M. a Londra, presso il St. George’s Hospital.
Sulla base di quanto presente in letteratura, l’azione dei progestinici sui fibromi si esplica per via sistemica con azione antigonadotropa e di inibizione della steroidogenesi ovarica, ma anche con un meccanismo diretto per cui l’uso di alcuni progestinici, quali il levonorgestrel, è stato studiato e utilizzato con successo per via intrauterina in modo da esplicare direttamente sul mioma un’azione antiproliferativa e apoptotica.

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