EN
Ricerca libera
Cerca nelle pubblicazioni scientifiche
per professionisti
Vai alla ricerca scientifica
Cerca nelle pubblicazioni divulgative
per pazienti
Vai alla ricerca divulgativa

Disturbi emocoagulativi e rischio trombotico: diagnosi e terapia

  • Condividi su
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Whatsapp
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Linkedin
16/12/2019
Lidia L. Rota Vender
Disturbi emocoagulativi e rischio trombotico: diagnosi e terapia
Graziottin A. (a cura di), Atti e approfondimenti di farmacologia del corso ECM su "La donna dai 40 anni in poi: progetti di salute", organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 24 maggio 2019, p. 82-85
I ginecologi hanno a che fare con i periodi più trombogeni in assoluto nella vita di una donna, e hanno quindi il diritto e il dovere di possedere gli strumenti necessari per valutare il profilo di rischio globale in ogni singola donna nelle diverse fasi della vita, fertile e non, per affrontarlo e per ridurlo.
La prevenzione e la terapia si basano sull’utilizzo di farmaci antiaggreganti-anticoagulanti, a dose adeguata al peso della paziente e per un periodo congruo al perdurare del rischio.
Sullo stesso argomento per pazienti

Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?

Iscriviti alla newsletter