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Forti dolori ai rapporti e cistiti ricorrenti: un’ipotesi diagnostica

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Forti dolori ai rapporti e cistiti ricorrenti: un’ipotesi diagnostica
24/09/2020

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano
Dott.ssa Dania Gambini
Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano

“Ho 26 anni e ultimamente sto avendo molti problemi uro-ginecologici. Durante un rapporto in febbraio ho avuto un dolore fortissimo al basso ventre, come una pugnalata: era così insopportabile che ho dovuto interrompere. Non so se è stato dovuto alla posizione, considerato che ho l’utero retroverso. Dopo quattro giorni mi è venuta una cistite emorragica, mai avuta sino ad allora. Mi curo con antibiotici, ma il dolore persiste, ciclico. Le urine sono normali; il tampone uro-ginecologico presenta invece una piccola infezione da mycoplasma urealyticum. Dopo quattro mesi da quel primo rapporto doloroso, ne ho avuti altri altrettanto dolorosi: sentivo bruciare all’inizio della penetrazione; a livello della forchetta avvertivo dolore e bruciore. Il dolore al basso ventre è sempre presente, anche alla vescica, e poi ho notato delle perdite di sangue, prima marroni e poi, dopo un altro rapporto, rosa acceso. Soffro anche di colon irritabile e forti mal di schiena. Sono un po’ preoccupata… Confido in una vostra risposta”.
Gentile amica, la sintomatologia da lei descritta può essere ricondotta a una vestibolite vulvare associata a cistiti ricorrenti e/o post-coitali. Si tratta di una patologia infiammatoria cronica del vestibolo vaginale (introito della vagina), con un caratteristico ipertono della muscolatura perivaginale. Ha un’eziologia multifattoriale e frequentemente si manifesta con comorbilità intestinali (alvo alterno, stitichezza, intolleranze alimentari) e vescicali (cistiti, sindrome della vescica dolorosa). La terapia, multimodale, è basata sull’utilizzo di farmaci antimicotici, antinfiammatori e miorilassanti, integratori a protezione vescicale e probiotici intestinali, da associare a sedute di riabilitazione del pavimento pelvico per ripristinare il normale tono muscolare del pavimento pelvico. Un cordiale saluto.

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