Terapia della cistite recidivante: perché è essenziale essere realisti
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Terapia della cistite recidivante: perché è essenziale essere realisti
14/07/2020
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Sintesi del video e punti chiave
La cistite recidivante è una patologia che riconosce molteplici fattori predisponenti, precipitanti e di mantenimento: di conseguenza anche la terapia, per ottenere buoni risultati, deve essere multimodale, ossia armonizzare metodiche differenti e complementari. Ma che cosa significa “buoni risultati”, quando si parla di questa insidiosa patologia? Lo stato attuale delle conoscenze ci impedisce di parlare di vera e propria guarigione. In questo video, la professoressa Graziottin illustra: - perché non esiste ancora un protocollo terapeutico di dimostrata efficacia per la cura della cistite; - quali sono gli obiettivi che, con i mezzi attuali, si possono ragionevolmente perseguire: attenuazione della frequenza, della gravità e della durata degli attacchi; riduzione del numero dei farmaci necessari a superare le fasi acute della malattia; - perché, in una battaglia che si svolge innanzitutto in ambito urologico, il ginecologo ha un ruolo importante e decisivo.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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