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Covid: perché i pazienti oncologici sono più vulnerabili all’attacco del virus

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Covid: perché i pazienti oncologici sono più vulnerabili all’attacco del virus

28/09/2021

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

I dati clinici sono chiari: il Covid attacca con maggiore aggressività le persone affette da tumore. Questa accresciuta vulnerabilità è provocata dalla fisiopatologia della malattia oncologica e dall’impatto delle terapie sull’efficienza del sistema immunitario. Stili di vita sani e un’adeguata strategia di protezione sono cruciali per non esporre questi pazienti ai rischi supplementari indotti dall’infezione.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come ogni forma di tumore sia favorita da uno stato infiammatorio preesistente, che riduce l’efficacia delle difese immunitarie;
- i più importanti fattori che scatenano l’infiammazione: diabete, alimentazione scorretta, sedentarietà, sovrappeso, carenza di sonno, fumo e droghe, abuso di alcol, stress;
- come anche le terapie oncologiche (chemio e radioterapia, chirurgia maggiore) contribuiscano a “defedare”, ossia a indebolire, il sistema immunitario;
- le due possibili conseguenze di questa accresciuta vulnerabilità del nostro esercito biologico: una risposta insufficiente a far fronte all’attacco del virus; oppure, paradossalmente, una risposta eccessiva che porta alla temibile “tempesta citochinica”;
- perché il quadro clinico può essere ulteriormente aggravato da una maggiore tendenza alla formazione di trombi;
- i pilastri della prevenzione: adeguato sostegno farmacologico alle difese naturali del paziente; massima protezione nei confronti dei contatti esterni con uso costante e rigoroso, anche da parte dei familiari, delle mascherine e del distanziamento interpersonale;
- come in questo modo il sistema immunitario del paziente oncologico venga posto nelle migliori condizioni per esprimere risposte calibrate agli attacchi dei patogeni esterni, riducendo al minimo i sintomi correlati al Covid.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone
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