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Funzionalità renale: un bersaglio poco noto del Covid

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Funzionalità renale: un bersaglio poco noto del Covid

12/10/2021

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

La scorsa settimana abbiamo visto come il Covid possa provocare danni atipici che, all’insorgere della pandemia, non erano stati individuati e descritti. Oggi concludiamo la serie di video su questo temibile virus parlando delle lesioni della funzionalità renale, una complicanza descritta per la prima volta da ricercatori della regione di Wuhan, in Cina.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- i dati di prevalenza delle complicanze renali, a seconda degli studi sinora condotti in tutto il mondo;
- le alterazioni che segnalano una sofferenza renale: proteinuria (proteine nell’urina), iperuricemia (acido urico nel sangue), valori anomali della creatinina e dell’azotemia;
- come, nelle persone già affette da problemi renali cronici, il virus possa precipitare la situazione, determinando un quadro di insufficienza renale acuta potenzialmente letale;
- come questi studi abbiano il merito di avere identificato una conseguenza del virus altrimenti sfuggente;
- l’importanza di monitorare la funzione renale in tutte le persone colpite dal Covid, e soprattutto nei pazienti nefrologici;
- il ruolo essenziale dell’autoprotezione (mascherina, distanziamento interpersonale) e della vaccinazione.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone
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