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Oltre l'endometriosi: non avrei mai pensato di poter vivere senza dolore!

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13/05/2016

Le vostre lettere alla nostra redazione

Ho scoperto di avere l’endometriosi nel 2008, dopo anni di sofferenza, dolori atroci e medici che mi consideravano una malata immaginaria. Perfino i miei familiari erano arrivati a considerarmi tale. Non nascondo che il dolore fisico era talmente forte che più di una volta avrei tanto voluto farla finita. Inutile dire che in quel periodo avere una vita normale per me era impossibile, passavo le giornate a letto contorcendomi dai dolori.
Nel 2008 mi recai in ospedale per la semplice asportazione di una cisti ovarica: nel frattempo la minzione era diventata una tortura, dovevo spingere per fare qualche goccia. Ma quando ne parlai ai medici dell’ospedale, mi risero in faccia usando anche termini volgari. Nessuno si era accorto di ciò che avevo realmente, la cisti era solamente la punta dell’iceberg. Mi operarono d’urgenza, mi fecero un reimpianto dell’uretere sinistro e asportarono completamente l’ovaio sinistro. Nessuno mi spiegò che cosa fosse l’endometriosi, lo lessi nella mia diagnosi: endometriosi severa.
Cambiai moltissimi ginecologi e tutti mi consigliarono di operarmi una seconda volta. Ma io non mi arresi e un giorno capitai per caso sul sito della professoressa Graziottin. Decisi di prendere appuntamento, ma ero demoralizzata dai tanti medici che mi avevano visitata senza darmi alcuna speranza e senza migliorare il mio dolore. Ma la mia vita ricominciò proprio con Alessandra Graziottin: non avrei mai pensato di poter vivere una vita senza dolore. Ora ho una vita normalissima, prendo un farmaco a base di dienogest in continua e mi sento rinata: anche le dimensioni del mio utero si sono ridotte della metà!
Considero la professoressa Graziottin un angelo terreno, perché è stata l’unica a darmi una vita senza dolore, cosa che tutti ritenevano impossibile. Grazie a lei, inoltre, non mi sono più operata. Non la ringrazierò mai abbastanza!
D.E.
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