L'importanza della divulgazione scientifica: due uomini scrivono alla Fondazione
Condividi su
28/06/2013
Le vostre lettere alla nostra redazione
Questa settimana pubblichiamo le brevi lettere di due uomini che, con accenti e motivazioni diverse, si complimentano per l’attività divulgativa di questo sito: li ringraziamo per la loro testimonianza, che ci sprona a continuare la nostra attività a favore della salute delle donne.
La lettera di Marco
“Complimenti per il sito, perché è tra i pochi a dare delle informazioni scientifiche basate sulle evidenze della ricerca. Online sono in molti a professarsi stregoni della Candida e di altri problemi, senza avere il minimo bagaglio di conoscenze. Un attestato di stima per la vostra professionalità, da uno studente di Medicina dell’Università Politecnica delle Marche”. Marco
La lettera di Massimo
Gentilissima professoressa Graziottin, Lei è un “mostro” di bravura e di umanità. Sono un figlio, che a dieci anni, per strada, ha assistito la madre che, mentre faceva la spesa, si era sentita male per un aborto spontaneo. Sono un marito, che accortosi della perdita delle acque della moglie al primo parto, l’ha accompagnata di corsa in sala parto, dove con un cesareo è venuto alla luce il mio primogenito, a rischio per un canale atrioventricolare completo. Sono un padre, la cui figlia ha avuto il primo accenno di mestruazioni a dieci anni, a casa mia (sono separato), durante il fine-settimana di competenza paterna. Io l’ammiro molto: la sua chiarezza fa molto bene anche all’altra faccia della Terra, cioè a noi maschi troppo spesso poco attenti alla salute delle nostre compagne. La leggo sempre con interesse e divulgo le sue informazioni al sesso “debole” (?), spesso poco informato. Non ho nulla da chiederle se non di vivere molto a lungo per fare ancora tanto bene alla nostra povera umanità! Massimo
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?