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Candida e dolore ai rapporti: una condizione curabile agendo innanzitutto sul tono muscolare

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“Ho 27 anni e da quando, a ventidue, ho avuto per la prima volta la candida, non sono più riuscita a sbarazzarmene definitivamente. Ho da sempre uno stile di vita sano, anche perché mia madre è medico nutrizionista. Attualmente soffro di forte prurito vaginale e anale. Mi è comparsa anche una cheilite agli angoli della bocca. Inutile dire che ho dolore anche duranti i rapporti, ormai diventati quasi impossibili. Sto iniziando a pensare che sia qualcosa di diverso dalla candida. Che cosa posso fare? Grazie per una vostra eventuale risposta”.
Arianna

Candida e dolore ai rapporti: una condizione curabile agendo innanzitutto sul tono muscolare

22/07/2022

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

La risposta in sintesi

Gentile Arianna, il suo quadro clinico richiede una diagnosi articolata e una terapia multimodale. In positivo, le anticipo subito che tutte le condizioni di cui soffre sono ben curabili. Concentrerò la mia risposta su tre ambiti – il dolore ai rapporti, il prurito e la cheilite – sempre precisando che le mie sono considerazioni di carattere generale e che solo il suo medico curante ha tutti gli elementi necessari per decidere come procedere in concreto.
In questo video illustro:
- lo stretto rapporto esistente fra candida e dolore ai rapporti;
- le indicazioni emerse a questo proposito da un imponente studio epidemiologico a cui ho partecipato;
- come, in particolare, l’infiammazione dell’entrata vaginale che è alla base della dispareunia sia dovuta, in molti casi, a una reazione immuno-allergica aberrante agli antigeni della candida;
- perché il primo passo per spezzare il circolo vizioso tra infiammazione, secchezza e dispareunia è il rilassamento dei muscoli perivaginali con fisioterapia, biofeedback di rilassamento e controllo della respirazione;
- indicazioni e benefici del diazepam vaginale, da applicare per brevi periodi di tempo e sotto stretto controllo medico;
- le possibili cause, oltre alla candida, del prurito vulvare e peri-anale;
- un possibile e trascurato fattore predisponente della cheilite, e gi accertamenti da fare per confermare il sospetto diagnostico.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone
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