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Sessualità in puerperio e igiene intima: il ruolo del ginecologo

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12/12/2011
Graziottin A. Rovei V.
Sessualità in puerperio e igiene intima: il ruolo del ginecologo
Graziottin A. (Guest Ed.), I disturbi sessuali femminili: quando il medico conta
Giornale Italiano di Ginecologia, Vol. XXVIII - n. 6, giugno 2006, p. 301-312
La vita sessuale della donna e della coppia cambia soprattutto dopo il primo figlio, e dipende da eventuali disturbi sessuali prima della gravidanza, dal tipo di parto (taglio cesareo, parto spontaneo o operativo, con o senza episiotomia o lacerazioni), dall’allattamento al seno. Le variabili influenzate sono il tempo intercorso tra il parto e la ripresa dei rapporti, nonché i parametri relativi a desiderio, eccitazione, orgasmo, dispareunia e dolore perineale.
L’igiene intima della donna nel post-partum svolge un ruolo importante nel riequilibrare la flora ed il pH vaginale.
L’estratto di Thymus vulgaris, utilizzato nell’igiene intima 1 o 2 volte/die per 4 settimane, riduce significativamente la presenza di sintomi vulvovaginali quali prurito, bruciore, edema, eritema, leucorrea. Questo si associa a significativo miglioramento del desiderio, dell’eccitazione e dell’orgasmo, e a significativa riduzione della dispareunia.

Per gentile concessione di CIC Edizioni Internazionali

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