Implicazioni ostetriche del dolore sessuale femminile: il punto di vista del ginecologo
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01/11/2010
G. Radici Implicazioni ostetriche del dolore sessuale femminile: il punto di vista del ginecologo Corso ECM su "Il dolore sessuale femminile: dai sintomi alla diagnosi e alla terapia" - Condirettori: Prof.ssa Alessandra Graziottin e Dr. Filippo Murina - Organizzato dalla "Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna" e dalla Associazione Italiana Vulvodinia (AIV), Milano, 12 marzo 2010, Abstract book, p. 34-35
La gravidanza non è una condizione di rischio per l’insorgenza di dispareunia. Il dolore ai rapporti sessuali è riferito meno frequentemente nel primo trimestre di gravidanza rispetto al secondo e terzo trimestre, epoche in cui la prevalenza di dispareunia è comunque sovrapponibile a quella osservata nelle donne non gravide. Il dolore sessuale è invece frequentemente riferito dopo il parto. Dopo il parto i principali fattori di rischio di dispareunia sono l’anamnesi positiva per dispareunia prima del parto, l’allattamento esclusivamente materno, l’entità del trauma perineale, il parto vaginale operativo.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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