I disturbi sessuali femminili e maschili: quando il medico conta
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15/12/2008
Graziottin A. I disturbi sessuali femminili e maschili: quando il medico conta Editoriale Graziottin A. (Guest Ed.), I disturbi sessuali femminili: quando il medico conta Giornale Italiano di Ginecologia, Vol. XXVIII - n. 6, giugno 2006, p. 261-263
L'editoriale introduce una monografia pubblicata nel 2006 sui disturbi sessuali maschili e femminili, e che parte dal presupposto che la valutazione medica delle basi biologiche delle disfunzioni sessuali è di pari importanza in uomini e donne. Tre i fili conduttori della monografia: - l’attenzione alle basi biologiche delle disfunzioni sessuali femminili; - la diagnosi delle comorbilità mediche e sessuali; - il ruolo del medico, nelle diverse specializzazioni, nella diagnosi e nella terapia multimodale dei diversi disturbi sessuali femminili. Inoltre, specifica attenzione è stata dedicata a quanto e come le disfunzioni sessuali maschili possano ripercuotersi sulla sessualità della donna e della coppia, così da offrire ai clinici uno sguardo pragmatico, utile nella pratica professionale, per meglio comprendere la sessualità femminile e i suoi disturbi. La principale novità rispetto al contenuto della monografia è costituita dal cerotto al testosterone, successivamente approvato dall’EMEA (European Agency for the Evaluation of the Medicinal Products) e dal 12 luglio 2007 in commercio anche in Italia.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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