Gravidanza e parto nella donna con fibromatosi uterina
Condividi su
Gravidanza e parto nella donna con fibromatosi uterina
09/01/2017
Prof. Enrico Mario Ferrazzi Clinica Ostetrica e Ginecologica Ospedale Buzzi, Università di Milano
Enrico Mario Ferrazzi Gravidanza e parto nella donna con fibromatosi uterina Corso ECM su "Fibromatosi uterina, dalla A alla Z", organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 21 ottobre 2016
Sintesi del video e punti chiave
I fibromi uterini sono eventi per certi aspetti parafisiologici, con l’avanzare dell’età. In alcune etnie sono più frequenti, ma un fondamentale fattore predisponente è senza dubbio rappresentato dalla cattiva alimentazione e dall’infiammazione cronica che ne deriva. In alcuni casi essi costituiscono un rischio per la gravidanza, e soprattutto per il parto. In questo intervento, il professor Ferrazzi illustra: - la prevalenza dei fibromi nelle diverse età della vita; - la loro classificazione in base alla posizione; - l’evoluzione tipica dei fibromi in gravidanza; - le principali complicanze gestazionali: dolore, anomala presentazione fetale, indicazione al taglio cesareo, emorragie post parto; - perché il dolore va trattato con la massima urgenza; - perché le linee guida internazionali raccomandano di non eseguire la miomectomia durante il parto cesareo; - come diagnosticare la presenza di fibromi e come assistere la donna durante la gestazione; - alcuni esempi di esiti ecografici; - l’importanza che il medico pensi sempre in positivo e aiuti la donna a realizzare il sogno di mettere al mondo un bambino sano.
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?