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Fibromatosi, adenomiosi e dolore cronico: nuove frontiere della terapia

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Fibromatosi, adenomiosi e dolore cronico: nuove frontiere della terapia

24/07/2017

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Alessandra Graziottin
Fibromatosi, adenomiosi e dolore cronico: nuove frontiere della terapia
Corso ECM su "Fibromatosi uterina, dalla A alla Z", organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 21 ottobre 2016

Sintesi del video e punti chiave

Questo intervento chiude un corso ECM caratterizzato da interventi di altissimo livello, da una grande indipendenza di opinioni e da una fertile pluralità di voci. Ne emersa in modo limpido la qualità della visione clinica italiana, attenta non solo alla fibromatosi uterina in sé, ma anche alle comorbilità associate e alla salute della donna nel suo complesso. Chiudiamo con una breve sintesi delle prospettive terapeutiche aperte, sul fronte del dolore cronico provocato dall’associazione di fibromatosi e adenomiosi, da due integratori di notevole efficacia: l’acido alfa-lipoico e la palmitoiletanolamide (PEA) abbinata a luteolina.
In questo video, la professoressa Alessandra Graziottin illustra:
- l’azione terapeutica dell’acido alfa-lipoico;
- come le più importanti linee guida internazionali lo pongano fra gli interventi di prima linea nella cura del dolore cronico a base neuroinfiammatoria;
- le modalità di impiego, il dosaggio consigliato e il tempo medio di azione;
- in che modo agisce la PEA associata a luteolina: riduzione della dimensione dei noduli endometriosici; salvaguardia dell’azione riparativa che il miofibroblasta svolge sulla citoarchitettura dei tessuti;
- come PEA e luteolina possano essere somministrate anche dopo l’intervento chirurgico, per ridurre le recidive dell’adenomiosi.

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