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Mioma di grosse dimensioni: le alternative chirurgiche

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Mioma di grosse dimensioni: le alternative chirurgiche
02/10/2020

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano
Dott.ssa Dania Gambini
Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano

“A gennaio mi hanno diagnosticato un mioma sottosieroso sinistro di 11 centimetri: non avevo nessun sintomo, quindi non mi ero accorta di nulla. Sono già in lista d’attesa per la miomectomia. Vorrei però sapere se in questi casi è l’unica strada da seguire, come mi dicono i medici che mi hanno visitata, oppure se, pur essendo il mioma così grosso, si può fare una terapia farmacologica per ridurlo in modo che non serva più l’intervento; oppure, ancora, se si possa effettuare una laparoscopia, meno invasiva. Grazie”.
Sonia
Gentile Sonia, la dimensione del mioma da Lei descritta è sicuramente rilevante. Non abbiamo informazioni circa la sua età e l’eventuale desiderio di gravidanze, per cui non possiamo darle un’indicazione precisa sul tipo di intervento – se sia necessario ricorrere per esempio a una miomectomia, asportazione del solo mioma, o a un’isterectomia, asportazione dell’intero utero. Al momento non esistono farmaci che possono essere assunti per ottenere una riduzione volumetrica del mioma uterino. Un cordiale saluto.
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