Succede che un Uomo e una Donna si conoscano, si amino, si sposino (o anche no) e vivano felici. Come tutti sperando in un futuro sereno, se pur tra mille insidie e problemi. Succede anche che i due si piacciano e facciano l’amore... ma a quel punto lei ha male. “Sarà il preservativo... oppure è perché sono le prime volte... non preoccupiamoci!”. Succede che i due si piacciano ancora e continuino a fare l’amore... ma lei ha sempre male, infiammazioni e taglietti alla pelle, continue cistiti e altro ancora.Certo non è stato facile. Vedere mia moglie in quelle condizioni, senza saper bene cosa fare, come comportarsi. Vederla con dolori dopo ogni rapporto. Vederla piangere, con poche o nessuna speranza di uscirne. Rimbalzata da un ginecologo all’altro. Ma soprattutto sentire la sua sofferenza e preoccupazione per il nostro amore, così bello e intenso ma incompleto, soprattutto ai suoi occhi. E come fare a toglierle quella specie di senso di colpa: le parole a volte non bastano.
L’Uomo: “Il preservativo questa volta non c’è... scusa, deve essere comunque colpa mia, ho fatto troppo forte o sono stato troppo precipitoso...”. La Donna: “Ma no, è colpa mia, non ti preoccupare, vedrai la prossima volta andrà bene...”. “Non preoccupiamoci!”.
I rapporti sono sempre più radi, per forza di cose e di taglietti da rimarginare.
Per la coppia (ma soprattutto per lei) si alternano varie visite dai Ginecologi. Vaghe risposte, nessuna diagnosi chiara, ma soprattutto nessuna cura efficace. E per di più all’uscita da ogni studio un vago senso di colpa, del tipo: “... dobbiamo stare più attenti quando facciamo l’amore...”. Succede poi che i due si facciano anche un po’ prendere dallo sconforto. Perché hai un bel dire che devi reagire, vedere quello che c’è di positivo e che ti sembra di vedere un miglioramento. Ma inesorabilmente torna tutto come prima. Se non peggio. Dolore prolungato dopo i rapporti, un po’ di sangue, taglietti, infiammazione, cistiti... paura per il futuro.
È anche la Testa che inizia a cedere. I due si amano, si vogliono bene, si piacciono, ma non sanno più cosa fare. E l’intimità di coppia ne risente e non fa che peggiorare la situazione.
L’Uomo: “Devo stare attento... non devo farle male... devo fare in fretta... forse è meglio rimandare... come posso aiutarla... non c’è nessuno che ha una risposta... ma si potrà curare?!”.
La Donna: “Questa volta andrà bene... non mi farà male... e comunque non lo farò vedere... ma lui continuerà a volermi bene? vorrà ancora fare l’amore con me? mi troverà ancora attraente? ma fra quanti giorni potremo rifare l’amore? supereremo mai questo problema?!”
I Ginecologi: “... la pelle è delicata... dovete stare attenti e rilassarvi... non si può fare altro...”.
L’Uomo e la Donna stanno ancora bene insieme... ma il problema non si può ignorare e inevitabilmente li fa soffrire. Hanno paura.
Poi un giorno, anche un po’ per caso, arriva una dritta e i due vanno in visita dalla Dottoressa.
I Due: “Noi abbiamo un problema... il fatto è che quando...”. La Dottoressa: “Ok, lo so, lo vedo, lei ha male quando avete rapporti, la pelle si taglia, è secca, continue cistiti...”.
La prima a stare meglio è la Testa. Vuoi mettere!! Questa Dottoressa li ascolta e li capisce, sa qual è il problema e non li prende per matti! E per di più indica un percorso con addirittura una via di uscita!
Non può essere vero...
E poi pian piano succede che è anche la Donna a stare meglio, nel corpo e nell’anima. Molto meglio!
E la Coppia ricomincia a baciarsi...
Devo ammettere che ho messo del tempo per rendermi conto di tutto questo. Prevale sempre una sorta di: “Ce la faremo, andrà bene”. Stupido, stupido, stupido!!! Non va bene e bisogna trovare una soluzione! E solo oggi mi rendo conto del rischio che abbiamo corso e dell’opportunità che abbiamo adesso.
Mi sono reso conto di quanti errori ho fatto sinora e che io posso aiutarla in tante cose, alcune banali altre meno. Consolarla quando non va tutto bene, ma con la sicurezza che andrà meglio. Ricordarle i passi avanti che ha fatto con la cura. Comprarle tutte quelle medicine che deve prendere. Notare la sua determinazione e costanza nella cura. Fare una parte di cura insieme a lei, per esempio i massaggi, o mangiare secondo la dieta che deve fare lei. E impegnarmi anche a creare delle belle atmosfere e occasioni per rilassarci e fare l’amore!
Devo dire che grazie alla cura e alla determinazione di mia moglie oggi lei ha recuperato la gioia di un rapporto sessuale completo e bello. Anzi direi che abbiamo recuperato la gioia di un rapporto sessuale completo e bello! Certo c’è ancora strada da fare e non è tutto rose e fiori. Ma questa prova ci ha reso più forti e anche più intimi.
Sappiamo che per lei sarà sempre una parte delicata di cui prendersi cura, ma abbiamo gli “strumenti” per farlo e soprattutto non abbiamo più paura. Forse è questa la cosa più importante: non abbiamo più paura.
Francesco C.