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Fibromialgia: la duloxetina riduce il dolore

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Fibromialgia: la duloxetina riduce il dolore
29/10/2020

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Lian YN, Wang Y, Zhang Y, Yang CX.
Duloxetine for pain in fibromyalgia in adults: a systematic review and a meta-analysis
Int J Neurosci. 2020 Jan;130(1):71-82. doi: 10.1080/00207454.2019.1664510. Epub 2019 Sep 18
Verificare l’efficacia analgesica della duloxetina nella fibromialgia e stabilire quale sia il dosaggio migliore per la pratica clinica: è questo l’obiettivo dello studio coordinato da Yan-Na Lian ed espressione della Zhejiang University e della Harbin Medical University, Cina.
La duloxetina è un farmaco antidepressivo appartenente alla classe degli inibitori della ricaptazione di serotonina e noradrenalina (SNRI). La ricerca è stata condotta su Cochrane Central Register of Controlled Trials (CENTRAL), ProQuest e PubMed, dal 2000 al 2019. Questi, in sintesi, i risultati:
- la meta-analisi ha preso in considerazione sette studi per un totale di 2642 pazienti;
- la duloxetina riduce il dolore in misura significativamente maggiore del placebo (SMD -0.26; 95% CI; -0.37 / -0.16);
- tuttavia, la duloxetina tende a produrre più eventi avversi del placebo (RR 1.17, 95% CI; 1.12 / 1.23);
- la dose da 60 mg/d è più tollerata di quella da 120 mg/d, e provoca un minor numero di abbandoni della terapia.
Il farmaco è quindi efficace nel ridurre il dolore cronico da fibromialgia, ma si deve prestare una particolare attenzione agli effetti collaterali.
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