Sintesi del video e punti chiave
A quali disturbi va incontro la donna con un insufficiente livello di androgeni? Da cosa può essere determinata tale carenza? Quali sono, in particolare, gli effetti del testosterone sulla sfera psicologica ed emotiva?
In questa sesta parte della relazione tenuta alla ASL Mi2 di Carugate (Milano) il 15 ottobre scorso, la professoressa Graziottin illustra:
-quando il medico di medicina generale dovrebbe ipotizzare una carenza androgenica nella donna in consultazione;
-l’effetto della carenza di testosterone sul tono dell’umore, sulla funzione sessuale (a livello centrale e periferico), sull’energia vitale, sulla densità ossea, sulla forza muscolare, sulla memoria e sulle funzioni cognitive;
-come, in particolare, esista una sostanziale comorbilità fra insufficienti livelli di testosterone, basso desiderio sessuale e umore depresso;
-i benefici che un adeguato livello di androgeni produce su un’ampia serie di variabili di ordine psicologico: tono dell’umore, ansia, autostima, immagine di sé, vitalità, distress, benessere psicoemotivo generale;
-quali sono le quattro emozioni fondamentali che governano i nostri comportamenti;
-in che modo queste emozioni sono modulate a livello endocrino;
-come la diversa azione degli estrogeni e degli androgeni spieghi lo spiccato dimorfismo che contraddistingue certi comportamenti sociali e sessuali dell’uomo e della donna;
-alcuni dati percentuali che bene illustrano il dimorfismo sul piano di alcune patologie sessuali;
-perché, in una corretta diagnosi sessuologica, vanno considerati non solo i livelli ormonali, ma anche tutti gli altri fattori che possono compromettere la funzione sessuale, e fra questi, prima di tutto, il dolore.
Per gentile concessione di Doctor2+ (Class Tv MsNbc)