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Dolore pelvico acuto: l’aborto spontaneo

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Dolore pelvico acuto: l’aborto spontaneo

31/03/2020

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

Il dolore pelvico acuto può essere il segnale di una minaccia d’aborto o di un aborto spontaneo. In questi casi è fondamentale ascoltare i sintomi che la donna lamenta, rivolgendosi senza indugio al ginecologo di fiducia e al pronto soccorso.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- i sintomi della minaccia d’aborto: dolore acuto sovrapubico, piccole perdite di sangue rosso scuro;
- come l’aborto vero e proprio sia invece caratterizzato, oltre che dal dolore, da perdite di sangue rosso vivo e contrazioni pelviche;
- il fattore che determina il differente colore del sangue che fuoriesce dalla vagina;
- perché, per confermare il quadro clinico (minaccia d’aborto, aborto effettivo), si ricorre all’ecografia;
- che cos’è l’aborto incompleto e perché richiede l’immediato ricovero in ospedale;
- le possibili conseguenze di un’incompleta revisione della cavità uterina;
- che cos’è la minaccia d’aborto con uovo o embrione ritenuto, e come la si affronta;
- come la triade sintomatica costituita da dolore acuto, perdite di sangue e contrazioni debba sempre allertare il medico e indurlo a porre in atto tutte le necessarie misure diagnostiche e terapeutiche.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

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