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Antibiotici sistemici: effetti collaterali sull'intestino e loro prevenzione

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Antibiotici sistemici: effetti collaterali sull'intestino e loro prevenzione

14/10/2014

Prof. Vincenzo Stanghellini, Gastroenterologo
Università degli Studi di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi

Intervista rilasciata a margine del VI workshop della Società Italiana di Fitoterapia ed Integratori in Ostetricia e Ginecologia (SIFIOG), organizzato il 29 novembre 2013, a Milano, con il patrocinio della Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus

Sintesi del video e punti chiave

I medici usano spesso troppi antibiotici sistemici, e questo provoca danni importanti per la salute: ogni anno, muoiono nel mondo molte migliaia di persone per la resistenza all’azione di questi farmaci, determinata proprio da un loro uso inappropriato ed eccessivo. Si tratta di un dato indiscusso, a cui tutti i più importanti centri mondiali di infettivologia guardano con attenzione e che stimola nuove iniziative di aggiornamento.
In che modo si possono ridurre i danni indotti dal ricorso agli antibiotici sistemici?
In questo video, il professor Vincenzo Stanghellini illustra:
- come l’antibiotico sistemico modifichi profondamente la flora intestinale, predisponendo a malattie come la diarrea da antibiotico e inducendo la selezione di ceppi di germi resistenti, primo fra tutti il “clostridium difficile”;
- come la somministrazione di vitamine sia stata una contromisura molto diffusa in passato, ma priva di evidenze cliniche;
- i documentati benefici offerti invece dai probiotici, da somministrare in parallelo agli antibiotici, sia nella prevenzione della diarrea sia nel trattamento del “clostridium difficile”.

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