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Il ruolo della flora intestinale nelle malattie metaboliche

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Il ruolo della flora intestinale nelle malattie metaboliche

15/04/2014

Prof. Vincenzo Stanghellini, Gastroenterologo
Professore Ordinario di Medicina Interna
Università degli Studi di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi

Intervista rilasciata a margine del VI workshop della Società Italiana di Fitoterapia ed Integratori in Ostetricia e Ginecologia (SIFIOG), organizzato il 29 novembre 2013, a Milano, con il patrocinio della Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus

Sintesi del video e punti chiave

E’ noto che la flora intestinale (nota anche come “microbiota”) svolge un ruolo benefico per tutto l’organismo: quando è alterata, tuttavia, può essere coinvolta nella genesi di una serie di patologie a carico dell’apparato gastrointestinale. A questa consolidata consapevolezza si aggiunge oggi un dato nuovo, e cioè che la flora batterica che popola l’intestino può favorire anche l’insorgenza di patologie esterne al sistema digerente, come le malattie metaboliche.
A che punto sono le ricerche? Quali sono le conseguenze cliniche di tale coinvolgimento?
In questo video, il professor Vincenzo Stanghellini illustra:
- le patologie gastrointestinali note e meno note determinate da una sofferenza della flora intestinale;
- la malattia metabolica più insidiosa in cui risulta essere coinvolto il microbiota: l’obesità;
- come dall’obesità possano derivare diabete o resistenza all’insulina, con complicanze aterosclerotiche e cardiovascolari;
- come queste scoperte siano destinate a cambiare il modo in cui la medicina opererà nel prossimo futuro.

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