E.F.
La vulvodinia riconosce un’eziopatologia complessa, che può approfondire leggendo le schede pubblicate sul nostro sito e qui sotto elencate.
Non si demoralizzi: instaurando un protocollo di cura mirato e completo si può guarire nel giro di alcuni mesi. Ai farmaci comunemente utilizzati (antimicotici, miorilassanti, antiinfiammatori naturali, farmaci per il controllo del dolore di origine nervoso) si aggiungono norme dietetiche e comportamentali (eliminazione di lieviti e zuccheri semplici, probiotici intestinali), e sedute di riabilitazione del pavimento pelvico per ridurre il tono della muscolatura perivaginale caratteristico di questa patologia. Un cordiale saluto.
Schede mediche
19/03/2013 - Vestibolite vulvare e vulvodinia – Prima parte
08/04/2008 - Vestibolite vulvare e vulvodinia – Seconda parte
17/04/2008 - Vestibolite vulvare e vulvodinia – Terza parte
Testimonianze
23/12/2016 - Vestibolite: ora il dolore intimo è un mostro che so affrontare e sconfiggere
08/07/2016 - Lotta al dolore, un viaggio degno di essere vissuto
05/02/2016 - Vestibolite vulvare: prima un dolore tremendo, ora sono di nuovo sana e felice
Le vostre domande
28/07/2017 - Vulvodinia persistente: si può guarire
27/04/2017 - Vulvodinia, guarire è possibile
18/11/2016 - Dolore ai rapporti e vestibolite vulvare: diagnosi e terapia
Parole chiave:
Dolore ai rapporti
- Dolore cronico
- Vestibolite vulvare / Vestibolodinia provocata
- Vulvodinia