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Abstract su PubMed
Lo studio, in particolare, affronta quattro domande:
1) in che modo la transizione perimenopausale influenza la prevalenza dell’emicrania?
2) l’interazione cambia in funzione del tipo di emicrania?
3) il rischio di ictus associato all’emicrania aumenta con la terapia ormonale sostitutiva?
4) quali sono le best practice per la terapia dell’emicrania nelle donne perimenopausali?
La review è stata condotta su PubMed dal 2010 al 2020.
Queste, in sintesi, alcune indicazioni:
- molte donne vengono informate del fatto che l’emicrania scompare con la menopausa: ma su questa correlazione esistono solo alcuni dati a favore, non un riferimento temporale certo;
- il rischio di ictus nelle donne affette da emicrania con aura è piccolo in termini assoluti, ma importante a livello di popolazione per la prevalenza dell’emicrania stessa;
- il rischio di ictus in sé diventa anch’esso clinicamente rilevante per l’effetto di ulteriori fattori predisponenti dipendenti dall’età, come l’ipertensione;
- gli estrogeni contenuti nei contraccettivi ormonali combinati aumentano il rischio di ictus, mentre il più basso livello di estrogeni presenti nella terapia ormonale sostitutiva non aumenta in misura significativa tale rischio.
Flash dalla ricerca medica internazionale
14/06/2018 - L'emicrania nella vita della donna: fattori predisponenti e terapie
09/03/2017 - Emicrania: dati di prevalenza a livello mondiale. Uno studio condotto a Stanford
Parole chiave:
Emicrania
- Ictus
- Menopausa
- Terapia ormonale sostitutiva