Dolore muscoloscheletrico: incidenza elevata in perimenopausa
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15/04/2021
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Commento a: Lu CB, Liu PF, Zhou YS, Meng FC, Qiao TY, Yang XJ, Li XY, Xue Q, Xu H, Liu Y, Han Y, Zhang Y. Musculoskeletal pain during the menopausal transition: a systematic review and meta-analysis Neural Plast. 2020 Nov 25;2020:8842110. doi: 10.1155/2020/8842110. eCollection 2020
Valutare la prevalenza del dolore muscoloscheletrico nelle donne in perimenopausa: è questo l’obiettivo dello studio condotta da Chang-Bo Lu e collaboratori, della Fourth Military Medical University a Xi’an, Cina. Al lavoro hanno partecipato i dipartimenti di Chirurgia ortopedica, Chirurgia urologica, Chirurgia toracica, Neurobiologia e Medicina ambulatoriale di diverse strutture ospedaliere afferenti all’Ateneo. Si definisce perimenopausa è il periodo che precede la menopausa. Caratterizzata da irregolarità del ciclo, prime vampate, iniziali disturbi del sonno, si considera terminata dopo dodici mesi consecutivi di assenza delle mestruazioni: da quel momento in poi la donna entra nella menopausa vera e propria. L’analisi è stata condotta su 16 articoli reperiti in Medline, Embase, Web of Science e PubMed, per un totale di 5836 pazienti. Ecco, in sintesi, le indicazioni emerse dalla meta-analisi: - il dolore muscoloscheletrico interessa il 71 per cento delle donne in perimenopausa (95% CI: 64-78%): ha quindi un’incidenza estremamente elevata; - le donne in perimenopausa hanno un rischio di dolore muscoloscheletrico più elevato rispetto alle donne in età fertile (OR: 1.63, 95% CI: 1.35-1.96, P = 0.008, I2 = 59.7%), e simile a quello delle donne in menopausa conclamata, detta anche “postmenopausa” (OR: 1.07, 95% CI: 0.95-1.20, P = 0.316, I2 = 13.4%); - le donne in postmenopausa hanno un maggiore rischio di dolore muscoloscheletrico da moderato a severo sia rispetto alle donne in età fertile (OR: 1.45, 95% CI: 1.21-1.75, P = 0.302, I2 = 16.5%), sia rispetto alle donne in perimenopausa (OR: 1.40, 95% CI: 1.09-1.79, P = 0.106, I2 = 55.4%). In conclusione, la perimenopausa è una condizione ad alto rischio per l’insorgenza di un dolore muscoloscheletrico progressivamente ingravescente con l’avanzare dell’età. Lo studio conferma quindi l’importanza di impostare tempestivamente una terapia ormonale personalizzata per prevenire o almeno attenuare questa invalidante forma di dolore, e i processi infiammatori che la sottendono.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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