Dischezia durante il ciclo: un sintomo particolare dell’endometriosi
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“Gentile professoressa, il mio è un problema particolare, e anche un po’ imbarazzante: quando vado di corpo durante il ciclo, avverto sempre un forte dolore. Nel resto del mese mai, solo in quei giorni. Il medico mi ha prescritto degli antidolorifici che però mi danno poco sollievo. E comunque è la regolarità del disturbo che mi preoccupa. Cosa c’è che non va nel mio ciclo? Di che malattia soffro?”. Martina
Dischezia durante il ciclo: un sintomo particolare dell’endometriosi
28/01/2022
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
La risposta in sintesi
Gentile Martina, la sua domanda è molto interessante e segnala la presenza di un’alterazione intestinale che si manifesta solo nella settimana delle mestruazioni attraverso il dolore alla defecazione, un disturbo noto anche come “dischezia”. Le do subito la risposta più probabile: potrebbe trattarsi di un’endometriosi localizzata a livello della parete dell’ampolla rettale. La diagnosi, naturalmente, andrà confermata da un ginecologo competente in questa patologia. In questo video illustro: - che cosa sono l’endometriosi e l’adenomiosi; - come il dolore di cui lei soffre si accompagni spesso ad altri sintomi associati alla presenza nel suo organismo di endometrio ectopico, ossia localizzato al di fuori dell’utero: mestruazioni dolorose (dismenorrea); dolore ovulatorio; dolore alla penetrazione profonda; - le principali sedi dell’endometrio ectopico nelle diverse forme della patologia; - perché le lesioni endometriosiche possono non essere visibili agli attuali mezzi d’indagine (ecografia, risonanza magnetica, laparoscopia), ma provocare comunque molto dolore; - come, di conseguenza, i sintomi dolorosi vadano sempre ascoltati e curati con intelligenza clinica, perché un’endometriosi non diagnosticata tende a progredire con danni sempre più estesi ai tessuti coinvolti; - le possibili terapie: un progestinico o un contraccettivo ormonale in continua; nei casi di adenomiosi, una spirale al levonorgestrel.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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